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Il Progetto

Contesto

Il progetto "Four-Minutes BarrierS" ha come finalità l'inclusione sociale di giovani con disabilità visive attraverso e all'interno dello Sport, con l'obiettivo di creare e diffondere strumenti nuovi e rivisitati per le persone con difficoltà visive e le loro reti sociali fatte di familiari, amici, aiutanti, insegnanti e formatori.

Il progetto si concentra in particolare sui bambini con difficoltà visive, con l’idea di dare concretezza alle Conclusioni della Commissione Europea sulla necessità di uno Sport più inclusivo in Europa e di riduzione della distanza sociale tra persone con disabilità ed il resto della società. Promuovere l'inclusione e utilizzare lo Sport per sviluppare comunità più coesive, sostenendo lo scambio transnazionale di strategie e metodologie al fine di utilizzare meglio il potenziale dello Sport per l'inclusione sociale a livello nazionale ed europeo.


Il nome stesso del progetto "Four-Minutes BarrierS" (“barriere dei 4 minuti”) intende richiamare l'abbattimento delle barriere invisibili nella nostra società, quelle non facilmente percepibili e quindi ancora più problematiche. Il nome del progetto si basa sulla storia di Roger Bannister, l'uomo che il 6 maggio 1954 abbatté le barriere invisibili che lo circondavano, superando quello che era considerato l'"impossibile" compito di correre un miglio in meno di 4 minuti. Questo Progetto intende abbattere le barriere invisibili della disabilità visiva, apportando innovazione, attraverso un nuovo Sport, in cui vedenti e persone con disabilità visiva possono giocare insieme sullo stesso campo di gioco allo stesso tempo, creando una reale inclusione e interazione senza che i vedenti rinuncino alla loro capacità visiva. Il progetto si concretizza anche attraverso la creazione di un Portfolio contenente metodologie, conoscenze e buone pratiche relative alle attività fisiche e allo Sport per le persone con disabilità visive e due moduli MOOC, corsi online da seguire in differita volti a facilitare la comprensione dei problemi, delle soluzioni disponibili e delle loro buone e fondamentali implicazioni nella vita delle persone con disabilità visive.

Obiettivi

  • Favorire la pratica dello sport e uno stile di vita più sano sia nelle persone persone con che nelle persone senza difficoltà visive;

  • Sensibilizzare sulle buone implicazioni dell’attività sportiva su atteggiamenti prosociali e migliorare le interazioni sociali delle persone con disabilità visive sia all'interno della loro comunità che con le persone vedenti, attraverso attività sportive specificamente progettate per essere praticate da entrambi i gruppi insieme;

  • Sensibilizzare gli insegnanti e le persone senza disabilità visive sulla questione all'interno di tutta la comunità, fornendo informazioni corrette sulle varie condizioni di disabilità visiva e sui reali limiti di ogni specifica condizione, nonché diffondendo buone pratiche soprattutto tra le istituzioni educative e le scuole;

  • Favorire l’empowerment delle persone con disabilità visiva creando un dibattito sociale sul tema dello Sport per persone ipo- e non-vedenti.

  • Gruppi di destinatari

  • Destinatari principali: bambini e bambine con problemi di vista, sia che in scuole specializzate che in scuole tradizionali (scuole secondarie e superiori)

  • Destinatari secondari: direttori scolastici, amministratori, insegnanti di educazione fisica, allenatori sportivi, genitori di bambini con problemi di vista.


  • Risultati del progetto

    Realizzazione intellettuale 1: Manuale

    Sviluppo dell'idea del nuovo Sport misto in un manuale contenente informazioni sulle possibili versioni del gioco: regole, movimenti, tattiche, equipaggiamento necessario, parametri del campo, ecc. Il manuale sarà creato non solo sulla base delle prospettive e delle idee dei partner, ma anche attraverso la concreta messa in prova con squadre miste in tutti i paesi partner, nei quali sono raccolte le opinioni dei professionisti dello Sport e elaborate al fine di affinare le regole dello Sport e promuovere il nuovo Sport in Europa e oltre.

    Il manuale sarà disponibile qui in tutte le lingue dei paesi partner, oltre che in una versione in Braille.


    Realizzazione intellettuale 2: Portfolio

    Ricercare e presentare metodologie, conoscenze e buone pratiche esistenti, rivisitate o nuove, relative alle attività fisiche e allo Sport per persone con disabilità visive sotto forma di un Portfolio facilmente accessibile e utilizzabile da bambini, giovani e adulti con problemi di vista, così come dalla "rete" di familiari, insegnanti, formatori, amici, ecc. che li circonda.

    Il portfolio sarà disponibile qui in tutte le lingue dei paesi partner, oltre che in una versione in Braille.


    Realizzazione intellettuale 3: Piattaforma di e-learning contenente 3 MOOC (Massive Open Online Course, corsi online aperti su larga scala)

    La piattaforma contiene 3 MOOC:

  • "Vantaggi dello sport per persone con disabilità visiva",

  • "Un nuovo Sport misto: apprendimento tra pari",

  • "Un nuovo Sport misto: una nuova opportunità di inclusione".

  • Ogni MOOC sarà composto da moduli, contenenti unità che saranno a loro volta composte da due tipi di materiale di apprendimento: fonti informative e relativi esercizi. Le fonti di informazione sono forniti sotto forma di articoli, documenti, video e immagini e si concentrano sul tema specifico dell'unità.